Seguici su: Contatti:

 

Menu

Sanremo 2021, Francesco Renga: «Cantare senza pubblico è limitante, non sono abituato, ma non vedo l'ora»

Sanremo 2021, Francesco Renga: «Cantare senza pubblico è limitante, non sono abituato, ma non vedo l'ora»

Sanremo 2021, Francesco Renga: «Cantare senza pubblico è limitante, non sono abituato, ma non vedo l'ora». In gara con il brano “Quando trovo te” (Sony Music), scritto  insieme a Roberto Casalino e Dario Faini, Renga - alla sua ottava partecipazione - esplora il concetto di “oblio salvifico” e alla stampa ha raccontato le sue emozioni per questo «Festival della ripartenza». «Tornare a Sanremo non ha mai avuto per me un significato più profondo – racconta Francesco Renga – non è solo la gioia di tornare su quel palcoscenico, in quel contesto così importante per la musica e per il mio lavoro. Questa volta significa ricominciare finalmente a farlo, il mio lavoro. Significa ripartire insieme con tutto il Paese. Sanremo diventa così il simbolo stesso di una ripartenza del mondo dello spettacolo e un segnale di speranza: la speranza che questo incubo possa finire il prima possibile». Così Francesco Renga oggi durante l'incontro con la stampa per parlare di  “Quando trovo te”, il brano che presenterà al prossimo Festival di Sanremo 2021. «E' il primo momento - ha spiegato il cantante di Brescia - dopo mesi e mesi di nulla che torno a fare su un palcoscenisco ahimè senza pubblico il mio lavoro. E’ un Sanremo come ho detto che rimarrà negli annali perché si spera non si ripeta più. Non riguarda più solo noi che saliamo sul palco a cantare, la macchina Sanremo fa lavorare centinaia di persone che avrebbe rischiato di non lavorare neanche questa volta». Sull'assenza di pubblico, sull'enorme presenza di giovani in questa edizione Renga ha risposto a Leggo cosi: «Cantare senza pubblico è molto limitante, il pubblico ti dà feedback immediato, e so anche che quel palcoscenico fa storia a sé, non è mai stato un concerto in un teatro, non so se i giovani siano avvantaggiati o meno. Io penso che non sia prevedibile cosa succederà, Sanremo è da sempre storia a parte, ma non vedo l'ora.

 

FONTE: www.leggo.it

 

 

Clienti